IL MANTRA Ra Ma Da Sa Sa Sey So Hang

Significato
Il Siri Gaitri Mantra è anche chiamato Sushumna Mantra
Ha 8 suoni che stimolano il flusso della Kundalini lungo il canale centrale di Sushumna, stimolando i vari livelli energetici di consapevolezza (chakra).
Quando questo viene recitato avviene un aggiustamento metabolico e si raggiunge un nuovo livello di energia nel corpo. Anche il cervello ovviamente ne è coinvolto. Il suono di questo mantra bilancia le cinque zone dell'emisfero destro e sinistro, attivando così la mente neutrale.

Il mantra usa un suono corrente, regolare.
Il suono crea una contrapposizione all'energia.

RAA è l'energia del SOLE
E' forte, luminosa e calda.Energizza e purifica
MAA significa energia della LUNA
E' la qualità delle recezione, freschezza e nutrimento.
DAA è l'energia della TERRA
E' sicurezza,il personale, da il terreno affinchè avvenga l'azione
SAA è l'impersonale, L'INFINITO
Il cosmo in tutta la sua dimensione e totalità.

Il mantra ripete il suono SAA, questa ripetizione è un punto di svolta.

La prima parte del mantra si arriva e ci si estende verso l'infinito
La seconda parte è il perno in cui queste raggiungono il culmine per poi ritornare giù. Un'onda interna che riporta alla terra.

SAA è l'infinito a questo punto arriva

SAY che rappresenta la totalità dell'ESPERIENZA ed è personale.
E' l'incarnazione del SAA nella nostra mente e corpo.

SO e HUNG significano IO SONO TE
Mentre tu canti questo mantra completi il circolo di energia che attraversa i nostri livelli energetici (chakra).

Tu raggiungi l'infinito convertendo il finito con l'infinito del SAA.. ritorni al finito unendo e purificando.

Posizione
Siedi in posizione facile con i gomiti appoggiati sulle costole. Estendi gli avambracci formando un angolo di 45 gradi rispetto al centro del corpo. Il palmo delle mani e’ aperto e rivolto verso l’alto, le dita sono unite, i pollici allargati. Mantieni coscientemente piatto il palmo delle mani, durante tutta la meditazione. Gli occhi sono chiusi al 90%. Vibra le seguenti sillabe:

Ra (Sole)
Ma (Luna)
Da (Terra)
Sa (Totalita’)
Sa (Totalita’)
SEy (Spirito, Energia)
So (Manifestazione)
Hang (Esperienza dell’Assoluto)

Ritrai l’ombelico verso la spina dorsale sul So e sull’ Hang. Recita un ciclo completo dell’intero Mantra poi inspira profondamente e ripeti.
Ricorda, più che recitare o cantare, si tratta di vibrare il Mantra.

Dopo 11 minuti di vibrazione del Mantra, chiudi gli occhi, inspira profondamente e trattieni il respiro mentre offri una guarigione ,visualizza la persona che desideri guarire, sana, forte e radiosa. Poi espira ed inspira nuovamente; trattieni il respiro e offri un’altra preghiera ….. . Puoi fare questo diverse volte, ogni volta creando nella tua mente l’immagine di una persona completamente guarita. Per completare la meditazione, inspira profondamente, solleva verso l’alto le braccia e scuotile vigorosamente. Rilassati.

 

l’ “Om Mani Padme Hum”

il Mantra della Compassione piena di Amore di Avalokiteshara, più conosciuto come “il Buddha della Compassione”

Avalokiteshvara significa “Il Signore che per Compassione guarda in basso”, cioè alle sofferenze degli esseri viventi.

E’ senz’altro la Divinità più popolare e più importante in Tibet ed è la figura centrale dell’Insegnamento Buddhista.
L’importanza del testo di questo Mantra è dovuta al fatto che esso condensa in pochi versi il “cuore” dell’Insegnamento Buddhista e, per questa ragione, è il più importante dei Mantra Buddhisti.
Questo Mantra non fa riferimento ad una figura divina in particolare, ma sta ad indicare il gioiello prezioso che è nel Loto del Cuore di ognuno.

E’ una figura molto bella, perché questo gioiello è il tesoro che è perennemente nascosto nel nostro Cuore.
Il cuore viene visto come il loto, figura ricorrente nel buddismo: ha la caratteristica di poter crescere anche in zone paludose senza che i suoi petali vengano sporcati e intaccati dal terreno fangoso. Il loto (Padme) è il Fiore Divino per eccellenza, il simbolo perfetto della purezza, della bellezza, della Grazia, della Pace Divina e del distacco totale.
Esso è la testimonianza della purificazione dalle nostre colpe che avviene quando ripetiamo questo Mantra, dando origine alla perfetta unione con la Divinità evocata.
I suoi numerosi petali rappresentano i vari aspetti della personalità umana e quando si aprono, l’individuo raggiunge gradualmente la Realizzazione Personale, la Liberazione da ogni tipo di sofferenza.
Questo Mantra esprime la Pura Energia di Compassione che esiste in ogni essere. Recitarlo durante la meditazione, o mentre siamo impegnati nelle nostre faccende di ogni giorno, risveglia la Compassione che è in noi ed, unita alla recita di tante altre persone che lo usano ogni giorno, contribuisce a creare un mondo migliore e pieno d’Amore.
La recitazione di questo Mantra purifica da sentimenti negativi come l’orgoglio, la gelosia, il desiderio, l’ignoranza, la cupidigia e la rabbia, lasciando lo spazio allo sviluppo di qualità importanti come la generosità, l’armonia, la resistenza, l’entusiasmo, la concentrazione e la comprensione.